La ristrutturazione di una dimora storica è un percorso che richiede una particolare attenzione, dal punto di vista della sicurezza, ma anche per quanto riguarda gli aspetti estetici, architettonici e burocratici.

1. Valutazione di conformità
Prima di tutto è necessario valutare la conformità dell’immobile per il recupero al civile. La verifica edilizia-urbanistica e strutturale deve essere affidata a professionisti esperti, che ne valuteranno agibilità e conformità.
Il nostro consiglio è, in caso di acquisto di una dimora storica, di effettuare questa valutazione prima di siglare il compromesso, così da evitare possibili brutte sorprese a lavori di ristrutturazione iniziati.

2. Definizione di un Business Plan
Prima di procedere con la ristrutturazione di una dimora storica è consigliabile predisporre un business plan, ovvero un piano economico che vi consenta di verificare preventivamente costi e investimenti. Questo è fondamentale soprattutto nel caso in cui stiate valutando l’acquisto di una dimora storica da ristrutturare e non solamente la ristrutturazione di un immobile già di proprietà.
Assicuratevi che l’investimento per l’acquisto e la ristrutturazione non superi il prezzo di mercato di un edificio nuovo. Se così fosse, sarebbe un investimento non consigliabile. A meno che l’immobile non abbia per voi un particolare valore affettivo: in quel caso il business plan potrebbe passare in secondo piano.

3. Affidatevi a tecnici specializzati
La ristrutturazione di una dimora storica richiede attenzioni diverse e particolari, non solo agli aspetti edilizi e urbanistici, ma anche e soprattuto al recupero dell’immobile e delle sue caratteristiche. Per questo è consigliabile evitare il fai da te e affidarsi a professionisti del settore, tecnici, architetti, ingegneri: persone esperte e di fiducia che sappiano mettere a vostra disposizione le loro competenze e rispondere alle nostre necessità seguendo passo a passo ogni fase dei lavori.

4. La scelta di materiali e tecniche
Una particolare attenzione, quando si recupera una dimora storica, deve essere riservata alla scelta dei materiali e delle tecniche di ristrutturazione che deve rispettare il più possibile la natura dell’immobile. La distribuzione degli spazi deve soddisfare le esigenze abitative ma anche saper conservare l’estetica originale. Le finiture, esterne e interne, devono inoltre essere coerenti con il contesto circostante.

5. La scelta dell’illuminazione
Progettare ogni aspetto dell’illuminazione è fondamentale per ottimizzare la ristrutturazione di un immobile storico e valorizzarne l’estetica. Un aspetto troppo stesso trascurato, specie nelle fasi preliminari del progetto. Le luci, appositamente studiate per esaltare le caratteristiche dell’immobile, devono essere progettate nella fase iniziale, perché possano integrarsi con la progettazione complessiva e aggiungere un indispensabile elemento alla ristrutturazione.